E’ stato siglato, presso Villa Doria d’Angri, il protocollo d’intesa tra la Guardia di Finanza e l’Università degli Studi “Parthenope” di Napoli, con l’obiettivo di "implementare la reciproca collaborazione e garantire un presidio di legalità a tutela del corretto impiego delle risorse rivenienti dal programma di investimento Next Generation EU, con specifico riguardo agli interventi finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e dal Piano complementare, nell’ambito della missione “Istruzione e Ricerca”.
"L’intesa - siglata dal rettore Antonio Garofalo e dal comandante provinciale della Finanza, generale di brigata Paolo Borrelli - muove dalla comune convinzione che misure di investimento senza precedenti come il Pnrr, destinate ad essere volano per il rilancio e la crescita del Paese, richiedano la più stretta sinergia tra le entità pubbliche coinvolte, in linea anche con quanto richiesto dalle norme europee, ove viene prevista, tra l’altro, l’adozione di adeguate misure di prevenzione e tutela da parte degli Stati membri beneficiari - si legge nella nota stampa a corredo dell'accordo -. L’accordo istituzionale oggi formalizzato, in particolare, prevede che l’Ateneo condivida con la Guardia di Finanza, quale forza di polizia economico-finanziaria a competenza generale, dati, informazioni, notizie qualificate, valutazioni sul rischio frode e analisi di contesto utili per la prevenzione e la repressione di irregolarità, frodi e abusi".
"Gli investimenti realizzati grazie al Pnrr rappresentano una grande occasione di crescita e di sviluppo per il nostro Paese, segnato duramente dalle emergenze di questi ultimi anni. Bisogna però tenere alta l’attenzione perchè si tratta di azioni di ingente valore. Ringrazio perciò la Guardia di Finanza per il costante impegno a salvaguardia delle Istituzioni e dei cittadini che sono gli effettivi destinatari e beneficiari delle misure di investimento che saranno messe in campo. Il nostro interesse è rivolto agli studenti, speriamo di poter per dare loro ulteriori opportunità di crescita, avere in questo percorso il supporto della Guardia di Finanza è di grande importanza perchè ci garantisce un ulteriore e significativo livello di garanzia", le parole del rettore Antonio Garofalo.
"Lo scopo del protocollo d'intesa - ha dichiarato il generale Borrelli - è garantire un flusso informativo tra l’Ateneo e la Guardia di Finanza che permetta al Corpo di disporre di dati, informazioni e alert di rischio utili ai fini dei controlli. L’accordo si colloca sulla scia di analoghi memorandum stipulati dal comando provinciale con soggetti attuatori/beneficiari delle risorse del Piano a livello locale (Comune di Napoli, Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale, altre Università partenopee) e mira a rafforzare i presidi di legalità, nell’ottica di contribuire ad assicurare la corretta destinazione e impiego delle risorse, affinché esse consentano di realizzare pienamente i progetti e gli obiettivi per i quali sono assentite. Ciò, peraltro, senza rallentare in alcun modo il tempestivo dispiegamento delle misure di spesa".