Lotta alla dispersione scolastica in Campania: 105 denunce nel napoletano

Inosservanza obbligo di istruzione, 65 minorenni coinvolti. Hanno tra gli 8 e i 14 anni

L'indagine

Napoli.  

L’anno scolastico volge al termine e porta con sé un bilancio fatto non solo di voti ma anche di esperienze e ricordi. C’è però, nonostante siamo nel 2023, chi questa possibilità non l’ha sfruttata e chi soprattutto non ha fatto nulla per evitare di far perdere questa grandissima opportunità.

La scoperta

I carabinieri, da sempre in prima linea nel contrasto alla dispersione scolastica, lo sanno bene ed hanno monitorato l’intero anno accademico in sinergia con le istituzioni scolastiche, capisaldi di una società civile.
Ed è così che i militari della compagnia di Pozzuoli hanno raccolto dati allarmanti proprio in quel di Pozzuoli e nella vicina Quarto.

I provvedimenti

Denunciate per inosservanza dell'obbligo di istruzione 105 persone. Padri, madri o comunque tutori esercenti la patria podestà colpevoli di non aver fatto seguire il percorso scolastico ai propri figli. 65 sono infatti i minorenni  di età compresa tra gli 8 e i 14 anni che non hanno frequentato la scuola dell’obbligo.

I carabinieri di Pozzuoli hanno segnalato i diversi nuclei familiari sia alla procura ordinaria che a quella dei minorenni di Napoli. Informati ovviamente anche ai servizi sociali competenti per territorio.