Napoli, febbre scudetto: boom di gadget e prodotti fasulli, scatta il blitz

Controlli rafforzati della Guardia di finanza: nell'ultimo mese 55 persone denunciate

Napoli.  

Sono 55 le persone denunciate dalla Guardia di finanza, a vario titolo, per frode in commercio, contraffazione e ricettazione. Nuovo maxi blitz delle fiamme gialle contro i falsari del Calcio Napoli: in città e provincia dale la febbre per la festa del terzo scudetto e, con essa, gli affari illegali.

Nell'ultimo mese il comando provinciale ha predisposto una serie di servizi mirati tra Napoli e provincia: scoperti 2 locali attrezzati per la produzione di capi di abbigliamento contraffatti, 2 depositi e oltre 90 tra macchinari (termopresse, pistole termiche, macchine da cucire), telai e strumenti da lavoro.

Sequestrati oltre 35mila articoli tra magliette, bandiere, gadget, e più di 4mila metri di stoffa con il marchio del Calcio Napoli (da utilizzare per “addobbare” le strade cittadine), pronti per la commercializzazione.

I baschi verdi di Napoli hanno sequestrato, nello specifico, 20mila gadget e capi d'abbigliamento tra i quartieri Ponticelli, Poggioreale, Scampia e Forcella, e nei comuni di Ottaviano e Casoria.

Altri controlli sono scattati all'ingresso del Parco nazionale del Vesuvio, dove magliette e bandiere erano proposte in vendita ai turisti: sequestri anche nei dintorni dello stadio Maradona e presso il porto di Napoli, nell'area degli imbarchi per Ischia e in via Galileo Ferraris.