L'olio di Capaci donato alla diocesi di Napoli: gesto simbolico della polizia

La consegna del questore Giuliano all'arcivescovo Battaglia

l olio di capaci donato alla diocesi di napoli gesto simbolico della polizia

Per mantenere viva la memoria delle donne e degli uomini appartenenti alle istituzioni che hanno sacrificato la vita nell’adempimento del dovere...

Napoli.  

In occasione del trentunesimo anniversario delle stragi mafiose di Capaci e via D’Amelio, dove persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo, il giudice Paolo Borsellino ed i poliziotti Antonio Montinaro, Rocco Dicillo, Vito Schifani, Agostino Catalano, Eddie Walter Cosina, Vincenzo Li Muli, Claudio Traina ed Emanuela Loi, la polizia di Stato ha inteso donare a tutte le diocesi italiane un’ampolla contenente l’olio proveniente dai terreni di Capaci, dove l’associazione Quarto Savona 15 (sigla radio dell’auto di scorta) ha piantumato diversi alberi di ulivo nel luogo dove è avvenuta la tremenda esplosione.

Il questore Alessandro Giuliano ha consegnato all'arcivescovo di Napoli don Mimmo Battaglia l'olio che sarà utilizzato per il crisma durante i battesimi, le cresime e l'ordinazione di sacerdoti e vescovi.

L’iniziativa, dall’alto valore simbolico, è stata condivisa con il presidente della Cei, il Cardinale Matteo Maria Zuppi e si inserisce nel novero degli eventi che la polizia di Stato da sempre organizza per mantenere viva la memoria delle donne e degli uomini appartenenti alle istituzioni che hanno sacrificato la vita nell’adempimento del dovere.