Addio prof Marcello, ucciso senza un perché: "La verità è ancora lontana"

Nella città di Mugnano l'ultimo saluto al docente ucciso nella scuola media di Melito di Napoli

addio prof marcello ucciso senza un perche la verita e ancora lontana

"Di fronte alla violenza non esistono mai ragioni che possono valere", ha detto il parroco durante l'omelia

Mugnano di Napoli.  

 Un lungo applauso, la commozione e il feretro che abbandona la parrocchia di San Nunzio Sulprizio tra la folla di familiari, amici, conoscenti, colleghi e alunni.

La citta' di Mugnano si stringe attorno al dolore per la morte di Marcello Toscano, il professore di 64 anni, ucciso il 27 settembre nel cortile della scuola media Marino Guarano. Nel pomeriggio si sono svolti i funerali, in forma strettamente privata. Giornalisti e telecamere sono stati invitati a restare fuori e cosi' e stato.

"Di fronte alla violenza non esistono mai ragioni che possono valere - ha detto il parroco durante l'omelia - noi abbiamo bisogno di speranza per poter andare avanti, Marcello ha bisogno di amore, del nostro amore. Lui ci dira' che adesso e' in paradiso"

Per l'omicidio e' in carcere Giuseppe Porcelli, 54 anni, il collaboratore della scuola. E proprio ieri si e' tenuta l'autopsia che ha confermato la morte violenta con arma da punta e taglio, arma che poi non e' stata ancora trovata. Cosi' com'e' ancora chiaro il movente dato che pur se ci sono gravi indizi contro Porcelli, lui non ha confessato. L'omicidio, secondo una prima ricostruzione, potrebbe essere legato a un motivo economico, un prestito del docente al bidello per una attivita'