E' una discriminazione, secondo Federalberghi, non consentire la biglietteria online per Capri, mentre il procedimento è consentito per le altre destinazioni del golfo. Non ci sta Sergio Gargiulo, presidente dell'Associazione Albergatori, che contesta alle compagnie di navigazione la circostanza e chiede lumi sulle ragioni di questo diverso trattamento rispetto a Ischia e a Procida.
“Abbiamo chiesto di conoscere i reali motivi di una sorta di discriminazione per cui chi prenota un trasferimento in aliscafo a Ischia o Procida può acquistare il biglietto on line per poi stamparlo ed imbarcarsi mentre chi invece è diretto a Capri deve necessariamente passare allo sportello del molo Beverello per cambiare il ticket della prenotazione on line con il tagliando emesso in biglietteria” spiega Gargiulo.
Si tratta di una delle tante stranezze che i turisti segnalano a Federalberghi, lamentando le attese impreviste alle stesse biglietterie che mettono a rischio l’imbarco per la corsa prenotata e già pagata.
“Alla nostra richiesta nessuna delle Compagnie interpellate ha ritenuto di dover fornire una risposta, fosse anche per una forma di cortesia verso un’associazione che con il suo lavoro favorisce l’arrivo di milioni di passeggeri a bordo di aliscafi e traghetti” aggiunge Gargiulo che continua: “Nell’era del ticketing on line, delle app e di tutte le altre soluzioni digitali adottate in ogni parte del mondo, ci chiediamo quale strano motivo possa costringere chi è diretto a Capri a dover mettersi in fila al botteghino nonostante abbia effettuato e pagato una prenotazione. Quali sono le differenze fra Capri e le altre isole? E, soprattutto, quanto costa rispondere alle nostre osservazioni? Federalberghi Isola di Capri chiede quindi che le modalità di imbarco per Capri siano allineate a quelle per le altre isole agevolando così anche l’attività delle biglietterie che da circa tre anni operano in modalità provvisoria a causa dei lavori di ristrutturazione dell’area imbarchi, lavori di cui la fine sembra ancora lontana".