I carabinieri della stazione di Boscoreale, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere e agli arresti domiciliari, emessa dal gip del tribunale di Torre Annunziata, su richiesta della procura della Repubblica oplontina, hanno arrestato 5 persone, per i reati di coltivazione e detenzione illecita di sostanze stupefacenti e furto aggravato di energia elettrica, in concorso tra di loro.Secondo quanto emerso dalle indagini, condotte nel luglio del 2020 dai carabinieri e coordinate dalla procura di Torre Annunziata, gli indagati si erano illecitamente impossessati di una porzione di terreno in un'area periferica del Comune di Boscoreale, dove avevano impiantato una coltivazione di cannabis.
Gli indagati, a turno, provvedevano alla cura e al monitoraggio della piantagione, che risultava anche presidiata da telecamere di videosorveglianza, alimentate mediante un allaccio abusivo alla rete elettrica Nonostante le cautele adottate, i carabinieri sono riusciti ad attuare il monitoraggio dell'area mediante telecamere nascoste e ad identificare progressivamente tutti i componenti del gruppo, individuando i diversi ruoli ricoperti dagli stessi.Nel corso delle indagini sono state sequestrate 107 piante di marijuana, sottratte al mercato illecito degli stupefacenti. In esecuzione dell'ordinanza cautelare, due degli indagati sono stati posti agli arresti domiciliari, mentre gli altri tre sono stati portati presso la casa circondariale di Poggioreale.