Brusciano: sequestrata un’azienda di detersivi

I carabinieri hanno scoperto capannoni non agibili e svernamento illegali

brusciano sequestrata un azienda di detersivi
Brusciano.  

Un’azienda che produceva saponi e detergenti a Brusciano è stata sequestrata perché lavorava in capannoni non agibili e gestiva i rifiuti in maniera sbagliata non rispettando le norme.

I carabinieri del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale, agroalimentare e forestale di Napoli hanno accertato che le strutture non erano agibili e le acque derivanti dal ciclo produttivo erano sversate nelle fogne senza autorizzazione né filtrazione preventiva. Irregolarità anche nella tenuta del registro di carico e scarico dei rifiuti speciali e nella gestione dei rifiuti stessi. Il titolare, un 59enne di Casalnuovo di Napoli, è stato denunciato e sanzionato per complessivi 12400 euro. Nello stabilimento sequestrati macchinari per la produzione di saponi, detergenti e prodotti per la pulizia, macchinari per la produzione dei contenitori ed imbottigliamento dei prodotti e per l'etichettatura dei contenitori. Sotto sequestro anche saponi, detergenti, profumi, prodotti cosmetici e prodotti per la pulizia pronti per la vendita stivati sia in pallet che in cisternette contenenti detersivi pronti per l'imbottigliamento, alcool e materie prime.

Il valore stimato del materiale posto in sequestro è pari a circa 2 milioni di euro.