Corruzione: chiesti i domiciliari per Cesaro e Pentangelo

L’inchiesta sul commissariamento dell’area ex Cirio di Castellammare

corruzione chiesti i domiciliari per cesaro e pentangelo
Castellammare di Stabia.  

Svolta nell’inchiesta sul commissariamento dell’area ex Cirio di Castellammare di Stabia. 

La Procura di Torre Annunziata ha chiesto emesso 9 ordinanze agli arresti domiciliari nei confronti, fra gli altri, dell’imprenditore Adolfo Greco (già ai domiciliari in una diversa indagine per presunte collusioni con la camorra) e dei parlamentari di Forza Italia Luigi Cesaro e Antonio Pentangelo.

Ora sui due esponenti politici dovrà esprimersi il Parlamento, infatti l’esecuzione della misura è subordinata alla sua autorizzazione. 

L’indagine si concentra su fatti che risalgono al 2015. Pentangelo, all’epoca, era presidente della Provincia di Napoli. A lui è contestato di aver ricevuto un orologio Rolex in occasione dei suoi 50 anni. 

Cesaro sarebbe invece indirettamente chiamato in causa in un’intercettazione con riferimento a 10 mila euro in occasione di una campagna elettorale.