Un deposito di rifiuti ingombranti prelevati dall'azienda Am Tecnology e un deposito di pomodori pelati a Sant'Antonio Abate, in via Casoni Marna, hanno preso fuoco la notte scorsa. I Vigili del fuoco sono tuttora al lavoro per controllare gli ultimi focolai e per verificare la staticità di ciò che è rimasto del capannone avvolto dalle fiamme mentre, per tutta la notte, una gigantesca colonna di fumo ha impedito agli abitanti di tenere le finestre aperte, perché l'aria è diventata irrespirabile anche a molti chilometri di distanza. Il Comune di Sant'Antonio Abate rassicura i cittadini con un comunicato pubblicato su Facebook: "Tutti i parametri di possibili agenti inquinanti sono risultati ampiamente sotto la soglia di pericolo". La stessa amministrazione comunale, nella notte, aveva consigliato ai cittadini di non uscire di casa e di tenere le finestre chiuse. Ancora da accertare le cause dell'incendio, che non sembrerebbe di origine dolosa.
Sant'Antonio Abate: a fuoco deposito di rifiuti
I Vigili del fuoco sono tuttora al lavoro per controllare gli ultimi focolai e per verificare la staticità di ciò che è rimasto del capannone avvolto dalle fiamme
Sant'Antonio Abate.