Celeste Ruiz non è Angela Celentano. Gli esami del Dna hanno fugato ogni dubbio definitivamente.
E’ una psicologa francese di oltre 30 anni e mamma di due figli la donna che per sette anni si è pensato fosse la piccola bimba sparita sul Monte Faito.
O meglio Celeste Ruiz che aveva detto di essere la piccola di Vico Equense scomparsa nel 1996. 21 anni e una prima certezza. La professionista francesce era in Procura da stamane. La donna dopo aver completato le analisi e aver parlato con i magistrati ha voluto incontrare la mamma di Angela Celentano, come riporta il sito Cronache della Campania.
L’ha abbracciata. Da mamma a mamma. Poi scortata dalle forze dell’ordine è uscita evitando la folla di giornalisti.
A parlare è stato Luigi Ferrandino, legale della famiglia Celentano che ha raccontato le lacrime delle due donne. “Era sconvolta e dispiaciuta della situazione -ha spiegato Ferrandino- e ha voluto portare la sua solidarietà ai coniugi Celentano. Era all’oscuro di tutto”.
Insomma, oggi si chiude la pista messicana, ma le indagini come ha assicurato il procuratore vanno avanti. Si riparte da quel giorno sul monte Monte Faito. Come se Angela fosse sparita adesso”.
Comunque, assicura Pennasilico, si risalirà a chi ha rubato l’identità della insegnante francese e perchè. Bisogna capire perché proprio dal Messico sia partita la diffusione della foto postata su un social network e che risaliva al 2002. Si tratta di un vero e proprio furto di identità ma non si conosce il nome del responsabile. L’esame del Dna ha escluso la sua familiarità con i Celentano. E’ stato quindi uno “uno scherzo di pessimo gusto”. Anche se poi ha aggiunto il legale: ”I genitori e io siamo delusi ma allo stesso tempo soddisfatti dell’operato delle istituzioni e della collaborazione fornita dalle autorita’ messicane”