E' davvero un periodaccio per il sindaco di Somma Vesuviana, Pasquale Piccola. Dopo le fibrillazioni all'interno della sua maggioranza, che lo hanno indotto pochi giorni fa a rassegnare le dimissioni, ora è la Procura di Nola ha dargli più di un grattacapo, applicandogli la misura cautelare del divieto di dimora.
L'indagine nella quale è coinvolto il sindaco riguarda i lavori alla chiesa di San Domenico di Somma Vesuviana e il reato per il quale Piccolo è indagato è quello di falso ideologico. Nell'inchiesta sono coinvolti anche due tecnici e un responsabile di servizio del Comune.
I carabinieri della Compagnia di Castello di Cisterna hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione di misure alternative alla detenzione emessa dal gip di Nola su richiesta della locale Procura a carico di sei persone ritenute responsabili di falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici.