Lascia la stufa accesa e va a dormire. A fuoco l'appartamento

Salvata dalle fiamme una 60enne. Tragedia sfiorata della "219" di Brusciano

Brusciano.  

Tragedia sfiorata a Brusciano, nel popolare rione della "219". Una 60enne è ricoverata in ospedale per un'intossicazione da fumo. La donna ha rischiato di morire, arsa viva nel sonno tra le quattro mura domestiche. Il suo appartamento, al quarto piano di una palazzina di via Falcone, è stato infatti letteralmente distrutto dalle fiamme. A salvarla sono stati i vicini di casa, svegliati nel cuore della notte dall'odore acre del fumo. 

All'origine del rogo la distrazione della donna che aveva lasciato la stufa a gas accesa durante la notte per asciugare i panni stesi sulla sedia. Nel frattempo era andata­ a letto. La stufa ha però preso fuoco e le fiamme hanno avvolto il bucato invadendo l'intero appartamento. In pochi minuti le lingue di fuoco hanno raggiunto gli arredi. La donna è stata messa in salvo e tirata via da quell'inferno di fuoco. Con un fuggi-fuggi generale nel palazzo. Si è temuto che l'incendio potesse coinvolgere l'intera struttura. L'allarme è stato lanciato da alcune persone con i telefonini, chiamando subito il 115. Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco che sono riusciti a spegnere l'incendio prima che le fiamme raggiungessero anche il vicino appartamento.