«I rapporti difficili con mia figlia sono iniziati quando Tiziana ha deciso di frequentare Sergio, nel 2014. Una volta la riaccompagnai a casa ma era piena di lividi. Lei mi disse di non chiedere il perché, ma le chiesi comunque chi fossero questi uomini nei video». Questo è uno dei passaggi del verbale della madre di Tiziana Cantone, Maria Teresa Giglio. Accuse e verità, versioni diverse e il processo che si muove su più fronti sul caso della 31enne di Casalnuovo morta suicida dopo essere finita nel tritacarne della gogna mediatica.
La madre di Tiziana è stata sentita venerdì scorso e le sue dichiarazioni sono ora nel fascicolo del pm che indaga per induzione al suicidio della bella Tiziana. Sergio, il suo ex, è stato ascoltato per ore dai pm e avrebbe parlato di rapporti tesi tra madre e figlia. La madre nega tutto e dice che i rapporti tra loro erano ottimi fino a quando era arrivato Sergio nella sua vita. «Una mamma si accorge quando le cose non vanno. Quello non era l’uomo adatto a lei».Sergio non è accusato di nulla, ma la madre di Tiziana ha sempre affermato che era stato forse lui a plagiare la figlia, spingendola a fare i video hot.
Intanto ieri sera nella trasmissione “Chi l’Ha Visto” le nuove rivelazioni di una vicina che dice di non credere al suicidio. In quella cantina troppe incongruenze giustificherebbero un simile gesto. Nessuno, neanche i parenti e lo stesso Sergio, pensavano che quella ragazza potesse arrivare a farla finita. Come una vicina che racconta di rilievi e indagini troppo veloci su quella morte tragica.