L’arcivescovo Battaglia e Enzo Avitabile insieme per una "Preghiera in musica"

Un forte messaggio di pace in occasione della Pasqua

l arcivescovo battaglia e enzo avitabile insieme per una preghiera in musica
Napoli.  

Sarà una Pasqua di intensa spiritualità e impegno civile quella che si vivrà a Napoli, dove la liturgia e la musica si uniscono in un forte messaggio di pace e speranza. Il Giovedì Santo, 17 aprile alle ore 17, l’arcivescovo di Napoli, don Mimmo Battaglia, celebrerà la tradizionale Messa in Coena Domini nel suggestivo cortile del Maschio Angioino, trasformando il simbolico castello partenopeo in uno “spazio di comunione e di servizio”.

La celebrazione avverrà a 80 anni dalla fine della Seconda guerra mondiale, con un chiaro riferimento al bisogno urgente di pace in un tempo segnato da nuovi conflitti e tensioni globali. Durante il rito della Lavanda dei Piedi, l’arcivescovo laverà i piedi a rappresentanti del mondo dell’associazionismo e del volontariato, simboli viventi dell’impegno per la giustizia, la solidarietà e la non violenza.

"È un gesto che richiama il Vangelo – spiega una nota della Curia – ma che si fa impegno concreto: la pace non è solo un’idea, è un’azione, è un servizio, è una scelta che chiede di essere vissuta ogni giorno".

A rendere ancora più profonda l’esperienza sarà la partecipazione di Enzo Avitabile, che accompagnerà la liturgia con una “preghiera in musica”, fondendo la potenza del messaggio evangelico con le note evocative della sua arte, radicata nella spiritualità e nell’anima della città.

La celebrazione si concluderà con una processione eucaristica fino alla Basilica di San Giacomo degli Spagnoli, dove sarà allestito l’altare della reposizione. Un percorso fisico e simbolico nel cuore della città, che si fa invito collettivo: "Non restiamo spettatori, mettiamoci in piedi, costruttori di pace".