Il Dipartimento di Medicina Clinica e Chirurgia dell'Università degli Studi di Napoli Federico II è pronto ad affrontare il futuro con una serie di progetti che coniugano innovazione tecnologica, sostenibilità e miglioramento delle strutture. Durante il congresso "Insieme per l'Eccellenza", il direttore del Dipartimento Ivan Gentile ha illustrato le nuove iniziative che mirano a ottimizzare il lavoro accademico e la qualità della ricerca, in un contesto sempre più orientato alla tecnologia e alla mobilità sostenibile.
Uno degli aspetti più rilevanti riguarda l'integrazione dell'Intelligenza Artificiale (IA) nei processi quotidiani del Dipartimento. Con l'introduzione di licenze a pagamento per docenti e personale tecnico-amministrativo, l'Università punta a migliorare l'efficienza, ottimizzando i tempi di lavoro e, al contempo, garantendo un migliore equilibrio tra attività professionale e tempo libero.
In parallelo, è stato progettato un hub di bio-statistica, che contribuirà a migliorare la qualità e la velocità del lavoro scientifico, offrendo agli accademici gli strumenti necessari per analizzare i dati con maggiore precisione e rapidità. Un altro progetto significativo riguarda la mobilità verde: il Dipartimento ha infatti previsto l'acquisto di biciclette elettriche per facilitare gli spostamenti all'interno del campus, che si estende su otto edifici situati a un chilometro di distanza l'uno dall'altro.
Con l'obiettivo di promuovere la sostenibilità e l'efficienza, queste biciclette elettriche non solo ridurranno l'impatto ambientale, ma contribuiranno anche a migliorare la produttività degli oltre 110 docenti che operano nel Dipartimento, già responsabili di più di 3.800 pubblicazioni scientifiche.
Il Direttore Generale dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II, Giuseppe Longo, ha sottolineato come l'innovazione sia al centro della strategia dell'ospedale, con investimenti in tecnologia avanzata, tra cui tre robot chirurgici (unica struttura in Italia ad averne così tanti) e una risonanza magnetica con Intelligenza Artificiale, anch'essa unica in Italia. Inoltre, è in corso un forte impegno nella medicina di precisione.
Giovanni Esposito, presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia della Federico II, ha ribadito che la formazione degli studenti è al centro della missione universitaria, richiedendo risorse sempre più innovative per affrontare le sfide didattiche moderne.
Infine, Antonio Esposito, rappresentante degli studenti, ha evidenziato l'importanza di un dialogo continuo tra studenti e docenti, un aspetto fondamentale per il miglioramento della vita accademica e per il raggiungimento degli obiettivi futuri.