Una bouganville in onore di Chiara Jaconis. Simbolo di bellezza e resilienza, la bouganville fiorirà nel suo ricordo su un’intera parete all’interno del Parco Viviani. Così Napoli ha voluto ricordare Chiara Jaconis, la turista veneta morta per la caduta di un oggetto dall'alto ai Quartieri Spagnoli.
Nel corso della cerimonia, è stata scoperta anche una targa alla presenza delle assessore comunali al Turismo Teresa Armato e alle Pari Opportunità Emanuela Ferrante, degli assessori al verde Salvatore Iodice e al Turismo Lorenzo Iorio della Municipalità 2, del presidente della Municipalità 2 Roberto Marino. Per l’occasione sono arrivate da Padova la mamma di Chiara, Cristina, la sorella Roberta e la zia Paola.
«Ringrazio molto per questa iniziativa. È bello quando si ricorda Chiara, che ha dato la vita per Napoli. Oggi scadono i sei mesi dalla sua scomparsa. Voglio che venga fuori la verità e combatterò finché non verrà fuori – dichiara mamma Cristina –. È una promessa che ho fatto a Chiara e, ovviamente, serve anche a noi. I napoletani sono un popolo eccezionale, ci sono vicini, ci danno conforto. Il palazzo dal quale è caduta la statuetta ha solo tre piani, non parliamo di un grattacielo. La magistratura sta facendo un ottimo lavoro e io non mollo».
«Dal momento in cui è accaduto quel tragico e assurdo episodio, Napoli si è stretta intorno a Chiara e alla sua famiglia. E questo legame non ha mai smesso di essere solido e forte – dichiara l’assessora Teresa Armato –. Basta vedere cosa è successo qui stamattina quando abbiamo voluto scoprire una targa ricordo dedicata dal Sindaco di Napoli, dal Comune, alla memoria di Chiara e piantare un rampicante, con la collaborazione della Municipalità. Ci sono associazioni, cittadine e cittadini venuti qui a salutare la mamma, la sorella e la zia, che, commosse, con un dolore dentro che si può solo immaginare, si sentono legate alla nostra città. Ci hanno espresso affetto per come Napoli sta ricordando Chiara. Non finirà qui. Organizzeremo altre iniziative. Oggi sono sei mesi che è scomparsa Chiara e davvero la sentiamo come una nostra concittadina».
«La tristezza sta nel fatto che una ragazza che è venuta qua a Napoli per passare momenti di gioia, come tanti turisti negli ultimi anni, si sia trovata in questa vicenda terribile – dichiara l’assessora Emanuela Ferrante. Napoli è sempre legata a momenti di gioia e spensieratezza. Ed è per questo motivo che abbiamo sentito l’esigenza forte di dedicare un pezzo della nostra città a Chiara. Questo è uno dei posti più curati e intimi di Napoli. Dedicarle una bouganville vuol dire fare in modo che il suo ricordo non passi mai, sperando che incidenti del genere non accadano mai più, da nessuna parte».
La cerimonia è stata accompagnata dalle allieve Ensemble Barocco - Liceo Statale Margherita di Savoia, diretto da Vincenzo Varriale. A esibirsi, Anna Nastych (violino), Giada Napoletano (canto) e Miriam Scicchitano (canto), coordinate dalle professoresse Ida Caiazza e Paola Lista. Per Chiara, anche un gelsomino al Parco Viviani, piantato nel frutteto curato dall’associazione N'Sea Yet.