"Il loro restauro è stato completato solo agli inizi del mese di luglio scorso e già hanno subito degli imbrattamenti - esordisce Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, già presidente della Circoscrizione Vomero, che per anni ha portato avanti la battaglia per la riqualificazione delle due rampe di scale che, nel quartiere partenopeo del Vomero, collegano via Luca Giordano con via Aniello Falcone, da dove è possibile ammirare uno dei panorami più belli di Napoli e del suo golfo -. Da tempo versavano in un grave stato di abbandono e di degrado ma adesso che, dopo che finalmente sono state restaurate, restituendo dignità e decoro a una delle zone più belle del quartiere se non dell'intera Città, già si rischia purtroppo di tornare allo stato di degrado che ha caratterizzato per anni queste scale .
E' auspicabile altresì - sottolinea Capodanno -, anche alla luce degli ultimi episodi d'imbrattamento, che, nei pressi di entrambe le due rampe di scale, vengano installate a breve delle telecamere per la videosorveglianza, in modo da scoraggiare il ripetersi di episodi del genere e, nel caso, poter individuare chi si rendesse responsabile di analoghe attività, per i provvedimenti consequenziali, nel rispetto delle vigenti normative.
Queste scale - ricorda Capodanno - , avrebbero già dovuto essere poi intitolate alla pittrice Artemisia Gentileschi, così come proposto, già nel marzo del 2021, oltre tre anni fa, dalla municipalità collinare. Una delle donne sicuramente da ricordare in occasione della giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, che ricorre il 25 novembre.
Un'artista che visse e operò per lungo tempo anche a Napoli e della quale si conservano alcune opere esposte nel Museo e Real Bosco di Capodimonte. Nell'occasione rinnovo dunque, ancora una volta, l'appello al sindaco Manfredi e all'assessore alla toponomastica, Lieto, affinché si proceda, in tempi rapidi, a tutti gli adempimenti per procedere a tale intitolazione.
Infine - puntualizza Capodanno - le rampe in questione, poste nei pressi della chiesa di San Francesco d'Assisi e all'attiguo chiostro, di recente trasformato in un albergo a quattro stelle, nonché vicino all'ingresso di via Aniello Falcone alla villa Floridiana, al momento sono munite di semplici corrimano sui due lati, mentre dovrebbero essere dotate anche di servoscala, per consentirne l'utilizzo pure alle persone diversamente abili".
Capodanno al riguardo sollecita l'immediato intervento degli uffici comunali competenti affinché si proceda in tempi rapidi sia all'installazione delle telecamere per la videosorveglianza e delle apparecchiature mobili per favorire il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche sia all'intitolazione delle stesse alla pittrice Artemisia Gentileschi.