"Come se non bastasse il fermo della funicolare di Chiaia, che oramai si protrae da quasi 26 mesi, un vero e proprio primato nazionale se non internazionale, dal 20 novembre scorso si è aggiunto anche lo stop della funicolare di Montesanto per un intervento di manutenzione straordinaria evidentemente non più procrastinabile.
Intervento che inizialmente era previsto in tre giorni, con l’impianto che avrebbe dovuto riaprire domani e che invece, stando all’ultimo comunicato, si protrarrà anche per il fine settimana e per lunedì prossimo. In sintesi l’impianto rimarrà fermo per sei giorni invece che per i tre iniziali, riaprendo, tranne novità dell’ultima ora, martedì 26 novembre 2024".
A diffondere la notizia di quest’ulteriore disservizio nell’ambito del trasporto pubblico cittadino è Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, già presidente della Circoscrizione Vomero.
"Di fatto - sottolinea Capodanno - sono stati appiedati per sei giorni i 12.500 viaggiatori che ogni giorno utilizzano l’impianto a fune, molti dei quali studenti e lavoratori ma anche turisti che arrivano al Vomero per ammirare le bellezze custodite a San Martino, i quali si vanno così ad aggiungere ai 15.000 “orfani” della funicolare di Chiaia.
Ad aggravare i disagi nell’ambito del trasporto su ferro - aggiunge Capodanno - arriva anche la notizia che la linea 1 della metropolitana chiuderà con circa due ore di anticipo dal 25 al 28 novembre. Insomma un trasporto pubblico che a Napoli continua a fare acqua da tutte le parti".