Pnrr: la città metropolitana di Napoli avanti spedita

Doppia posa della prima pietra per il sindaco Manfredi

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Pnrr, la Città Metropolitana di Napoli avanti spedita. Doppia posa della prima pietra per il sindaco Manfredi: a Cardito per il Palazzetto dello sport e a San Gennaro Vesuviano per la nuova sede dell’Isis “Caravaggio”

Napoli.  

Investimenti per complessivi 20 milioni di euro. Alle due cerimonie presenti, rispettivamente, il vicesindaco metropolitano, Giuseppe Cirillo, che è anche sindaco di Cardito, e la consigliera delegata alla Programmazione e all’edilizia scolastica, Ilaria Abagnale.

La città metropolitana di Napoli procede spedita nell’attuazione dei progetti per i quali è riuscita ad aggiudicarsi fondi del programma next generation Eu pnrr.

Doppio appuntamento, questa mattina, per il sindaco metropolitano, Gaetano Manfredi, che con due cerimonie di posa della prima pietra, ha aperto i cantieri di altrettanti importanti interventi nell’area metropolitana: quello per la realizzazione della nuova sede dell’Istituto superiore “Caravaggio” di San Gennaro Vesuviano e quello del nuovo Palazzetto dello sport nel comune di Cardito.

Per le due opere stanziati fondi per complessivi 20 milioni di euro, di cui 13,5 di risorse Pnrr.

“Andiamo avanti con rapidità sulla cantierizzazione di tutti i progetti che abbiamo messo in campo nell’ambito del Pnrr - ha affermato il sindaco – nell’ottica del rispetto di tutte le milestone che l’Europa ha previsto, per realizzare una grande serie di opere che contribuiranno notevolmente al miglioramento della qualità della vita dei cittadini.

La città metropolitana ha dimostrato grande capacità sia nell’attrarre una imponente mole di fondi, grazie a una progettazione seria e alla sua visione strategica, sia nella fase, che tutti sanno essere particolarmente complessa, di attuazione. I cantieri che apriamo oggi ne costituiscono la plastica dimostrazione”.

Il nuovo Palazzetto dello sport di Cardito: un investimento di 4 milioni di euro

A Cardito, dove Manfredi è stato accolto dal sindaco Giuseppe Cirillo, che è anche vicesindaco della Città Metropolitana, l’intervento prevede la demolizione della struttura del vecchio palazzetto di via Robert Kennedy - mai ultimata e attualmente in condizioni fatiscenti - e la ricostruzione in loco di un nuovo polo sportivo, per complessivi 4 milioni di euro Pnrr, al servizio dei comuni di tutta l’area. L’opera, infatti, è inserita nell’ambito del più ampio Piano Urbano Integrato (Pui denominato “Smart City Napoli Nord”, che coinvolge – oltre a Cardito, comune capofila - anche Arzano, Casavatore, Casoria, Casandrino, Grumo Nevano, Melito, Afragola, Acerra, Caivano, Cardito, Frattamaggiore, Frattaminore e Crispano, e che prevede, in particolare, la realizzazione di un sistema di mobilità sostenibile.

Il palazzetto si sviluppa su due livelli con il campo a tutt’altezza. Al piano terra ci saranno l’ingresso vetrato con ascensore, locale soccorso e il campo da gioco. Le tribune sono disposte lateralmente al campo; sotto di esse due vani per il deposito di attrezzature sportive.

L’intervento prevede, inoltre, aree per l’attività sportiva all’aperto, aree gioco per bambini, parcheggi, pensilina di fermata per gli autobus elettrici, stazione di ricarica per mezzi elettrici e una nuova viabilità sotto il cavalcavia, in modo tale che il nuovo polo sportivo possa essere fruito da tutti.

“Oggi è una giornata di grande importanza per Cardito – ha affermato il Vicesindaco metropolitano Cirillo – perché finalmente si avvia la realizzazione di un’opera importantissima per i giovani di tutto il territorio dell’area Nord. E mi piace anche sottolineare, con orgoglio, che questo è il primo PUI che arriva alla cantierizzazione, ovvero quello nella fase di attuazione più avanzata”.

La nuova sede del “Caravaggio” di San Gennaro Vesuviano

È Liceo scientifico e artistico, oltre che istituto agrario e professionale, attualmente è dislocato in più strutture, una anche in fitto, ma ora si prepara ad avere una sede nuova di zecca per i circa 900 alunni dei vari indirizzi - provenienti, oltre che da San Gennaro, anche da San Giuseppe, Somma, Ottaviano e Palma Campania - con tanto di palestra annessa. “Il plesso sorgerà in via Sarno, alle spalle della vecchia sede di via Poggiomarino – ha affermato la Consigliera metropolitana delegata alla Programmazione e all’Edilizia scolastica, Ilaria Abagnale, che ha preso parte alla cerimonia - e si articolerà in due corpi di fabbrica: uno destinato alla didattica, con 30 aule, 10 laboratori e una biblioteca, disposti su tre livelli per complessivi 7.000 metri quadrati, e uno per l’auditorium e la palestra di circa 600 mq, tra area sportiva e tribune per il pubblico. Prevista anche l’installazione di un impianto fotovoltaico da 147 Kw di picco. La spesa complessiva è di circa 16 milioni, di cui 9,5 a valere sul Pnrr e 6,5 di fondi propri della Città Metropolitana. La realizzazione del nuovo plesso ci consentirà anche di eliminare il fitto passivo per una delle attuali sedi dell’Istituto”.

I lavori, secondo il cronoprogramma, dovrebbero terminare nel 2026.

Ad accogliere il sindaco Gaetano Manfredi e la consigliera Ilaria Abagnale che sono stati accompagnati dai dirigenti della città metropolitana Carlo de Marino e Marianna Pedalino il sindaco di San Gennaro, Antonio Russo, e la dirigente scolastica del “Caravaggio”, Annarita Cortese.