"Malumori e proteste stamani al Vomero, a seguito della partenza dei lavori di ripristino definitivo del manto stradale e di rifacimento della segnaletica orizzontale in via Cimarosa, con interventi anche in via Mattia Preti e in via Andrea Vaccaro.
Le proteste riguardano il dato che questi lavori, eseguiti da parte di e-Distribuzione Spa, iniziano quando buona parte dei napoletani sono rientrati dalle ferie, protraendosi per tutto il mese di settembre, creando così notevoli disagi sia per il traffico già caotico, che nei prossimi giorni è destinato ad aumentare, sia per la soppressione di numerosi stalli per la sosta delle autovetture ".
A dare voce al malcontento dei residenti è Gennaro Capodanno, ingegnere, presidente del Comitato Valori collinari.
"Questi lavori - puntualizza Capodanno -, annunciati con un comunicato della Giunta comunale e che venivano richiesti da tempo, visto lo stato pietoso nel quale è ridotta, non da oggi, la carreggiata di via Cimarosa, sarebbero dovuti partire all'inizio del mese di agosto, quando le strade erano pressoché deserte e il traffico ridotto al minino - afferma Capodanno -, interessando peraltro una delle più trafficate arterie del Vomero, da quando, circa un quarto di secolo addietro, è stata pedonalizzata via Scarlatti. Un'arteria fondamentale nell'ambito dell'attuale dispositivo di traffico, dal momento che consente ai veicoli provenienti da via Aniello Falcone e da via Cilea di poter arrivare a piazza Vanvitelli e alla parte alta del quartiere collinare.
Al momento - sottolinea Capodanno - il tratto di strada di via Cimarosa interessato dai lavori, che si protrarranno, in questa prima fase, fino al 5 settembre prossimo, riguardano il tratto dall'incrocio con via Aniello Falcone fino all'ingresso della villa Floridiana, al civico 77, e vengono eseguiti a traffico aperto, benché nel comunicato della Giunta comunale era previsto che il traffico venisse dirottato su un percorso alternativo, la qual cosa sta creando non pochi problemi visto che lo smaltimento della già notevole mole di veicoli in transito avviene sulla metà della carreggiata non interessata dai lavori.
Ma i problemi maggiori - aggiunge Capodanno - nasceranno dal 5 settembre in poi, quando i lavori interesseranno il tratto di via Cimarosa che dall'ingresso del parco della villa Floridiana arriveranno all'incrocio con via Kerbaker, attraversando gli incroci con via Merliani, via Alvino e via Bernini, anche qui a traffico aperto, occupando la semicarreggiata e quindi costringendo i veicoli in transito, tra i quali anche autobus di linea e mezzi pesanti, a transitare in fila indiana. L'unico tratto per il quale,al momento, è prevista la chiusura al traffico e quello tra via Bernini e via Kerbaker con l'inversione del senso di marcia in via Kerbaker per consentire ai veicoli provenienti da piazza Fuga di raggiungere via Scarlatti.
Le proteste dei residenti - afferma Capodanno - riguardano anche la soppressione temporanea, per tutta la durata dei lavori, di molti stalli per la sosta delle autovetture, quantificate in un centinaio, in una zona dove già è difficilissimo parcheggiare, la qual cosa penalizza però anche i non residenti, con presumibili ricadute negative pure sul commercio, considerando che sempre in via Cimarosa è oramai chiusa da quasi due anni, un vero e proprio primato negativo nazionale, la funicolare di Chiaia che ogni giorno, quando era in funzione, trasportava quindicimila persone, collegando i quartieri del Vomero e di Chiaia, con fermate intermedia in via Palizzi e al corso Vittorio Emanuele, persone che attualmente, in mancanza di mezzi sostitutivi, per arrivare al Vomero, devono utilizzare la propria autovettura".
Sulle questioni sollevate Capodanno richiama l'attenzione dei sindaco di Napoli, Manfredi e degli assessori alle strade e alla polizia municipale, Cosenza e De Iesu, per gli opportuni provvedimenti, tesi a ridurre al minimo i disagi dei cittadini.