Sfregiato l'intonaco della casa dei Ceii a Pompei, ira del ministro Sangiuliano

"Atto gravissimo, individuare il responsabile": è caccia all'autore dell'incisione

sfregiato l intonaco della casa dei ceii a pompei ira del ministro sangiuliano
Pompei.  

"Purtroppo anche oggi ci troviamo a commentare uno sfregio incivile e idiota arrecato al nostro patrimonio artistico e culturale. Dopo la domus romana del Parco archeologico di Ercolano imbrattata con un pennarello indelebile, questa volta si registra un’incisione sull’intonaco chiaro nella casa dei Ceii a Pompei. Si tratta di atto gravissimo che andrà perseguito severamente e, anche grazie alla nuova legge da me fortemente voluta, l’autore sarà costretto a ripagare i costi del ripristino integrale del danno arrecato". Così il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, a proposito dell'episodio avvenuto nel Parco archeologico vesuviano.

"Ringrazio i lavoratori del MiC e di Ales per essere prontamente intervenuti e i Carabinieri che subito hanno fermato il turista responsabile di questo vile gesto", ha aggiunto Sangiuliano.

L'autore è un turista del Kazakistan, che è stato denunciato. Sul posto i restauratori e il personale di coordinamento per valutazioni tecniche.

Il direttore del Parco, Gabriel Zuchtriegel, non ha usato giri di parole: "Atto incivile, grazie alla nuova legge voluta dal ministro Gennaro Sangiuliano l’autore del reato dovrà pagare per il restauro della parete. Bravi i collaboratori del Ministero e della società Ales che sono prontamente intervenuti. Ottima collaborazione con i Carabinieri che ringraziamo per la tempestività".