Alluvione a Ischia: subito aiuti concreti agli agricoltori dell’isola

Caramiello: “Ho ascoltato la voce di chi quella tragedia l’ha vissuta sulla propria pelle"

alluvione a ischia subito aiuti concreti agli agricoltori dell isola

Alessandro Caramiello, deputato del Movimento Cinque Stelle: "Adesso il governo deve intervenire"

Ischia.  

“Casamicciola e l’intera isola di Ischia sono alla cronaca quotidiana per i drammatici eventi dello scorso ventisei novembre – spiega Alessandro Caramiello, Deputato del Movimento Cinque Stelle -. Una tragedia costata la vita a 12 persone, in grado di compromettere la filiera produttiva dell’isola. Come deputato ho immediatamente raggiunto Ischia il ventotto novembre, dopo la frana e ho incontrato i cittadini, i sindaci, gli imprenditori locali e ho assunto un impegno importante: quello di favorire aiuti concreti a una popolazione seriamente in difficoltà.

Con il Movimento Cinque Stelle stiamo lavorando a un emendamento - giudicato in prima battuta ammissibile - per destinare fondi alle attività produttive del settore agricolo che hanno subito danni importanti a causa dell’alluvione, ma il governo ha rapidamente fatto retromarcia dichiarando che non ci sono fondi”.

 “L’emendamento a cui ha lavorato il Movimento Cinque Stelle, tra cui il sottoscritto, prevedeva tra i vari punti, lo stanziamento di un milione di euro l’anno fino al 2024 per le attività agricole danneggiate dall’alluvione. Ci siamo adoperati - prosegue il deputato del movimento Cinque Stelle - affinché questo emendamento diventasse un aiuto concreto per gli imprenditori di Ischia: si tratta di persone che hanno sempre lavorato duro, hanno investito e sudato, per ritrovarsi seriamente compromessi da una calamità che ha lasciato dietro di sé una scia di distruzione e da un governo “assente”.

Infatti, oggi, la strada per ridare dignità agli imprenditori ischitani sembra ancora in salita perché il governo ha dichiarato che non ci sono i fondi e di fatto ha stanziato appena quaranta milioni di euro in aiuti, a fronte dei quattrocento milioni che, secondo stime, servirebbero per porre rimedio economico al disastro. Invece, conti alla mano il governo Meloni ha stanziato una cifra che ovviamente non basta per ridare dignità alla popolazione ischitana. E’ inaccettabile un provvedimento così spicciolo”.