Obesità infantile, progetto "Lovvati" nelle scuole a Gragnano e a Quarto

Mese di Novembre all'insegna dell'educazione alimentare nelle scuole della provincia di Napoli

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Gli esperti del programma si confronteranno con studenti, docenti, genitori, operatori su tutti i temi legati alla nutrizione, ma anche su prevenzione anti-bullismo.

Gragnano.  

Il fenomeno dell'obesità infantile sembra avere una maggiore incidenza in Campania rispetto alle altre regioni italiane. Secondo l'Istat la Campania, sulla base dei dati 2019-2020, è prima in classifica dei bambini e ragazzi della fascia d'età compresa tra i 3 e i 17 anni pari a 357mila, il 39,1% del totale, un dato che stride con quello della media nazionale che è di 26,3%.

Il progetto "Lovvati" per educare alla sana e corretta alimentazione

La pandemia ha ulteriormente peggiorato la situazione ed è nato il progetto "Lovvati" per contrastare l’obesità infantile e sensibilizzare ed educare gli alunni delle scuole elementari e medie al rispetto di una sana alimentazione e di un corretto stile di vita.
Si tratta del progetto "fare x bene e BNP Paribas Cardif" che porta nelle scuole elementari e medie di Napoli gli esperti (psicologi, nutrizionisti, esperti di social e docenti di motoria) che incontreranno circa 610 studenti e 75 docenti di due scuole elementari e medie a Quarto e a Gragnano.

Nelle scuole "Gobetti - De Filippo" di Quarto (NA) e la "Fucini Roncalli" di Gragnano (NA) gli esperti del benessere dialogheranno con studenti, familiari, docenti e personale. Il format di LOVVATI ha già riscosso grande successo a Milano, dove, tra aprile e giugno sono stati coinvolti 6 istituti, 28 classi, 545 studenti, 84 docenti, 11 esperti e più di 1.000 genitori o famigliari. L’iniziativa non si fermerà a Milano e Napoli ma arriverà anche a Roma e Palermo nel corso dell’anno scolastico 2022/23. Le scuole interessate al progetto possono inoltrare la loro candidatura attraverso il sito https://lovvati.it/.

Gli esperti del "Ben-essere" educano alla nutrizione consapevole

Il progetto consta di quattro passi fondamentali per il proprio e altrui “ben-essere”: accettazione di sé e stare bene con gli altri; la corretta alimentazione; benessere digitale; muoversi tutti i giorni. Il percorso si sviluppa in 8 ore di workshop/laboratorio e prevede una serie di incontri in plenaria - con più classi contemporaneamente - e nelle singole classi con gli esperti di FARE X BENE:
    - psicologi con focus su: accettazione del sé e di chi è altro da me, alimentazione e autostima, il peso dello sguardo altrui, pregiudizi e apparenze, educazione alimentare e sviluppo identitario;
    - nutrizionisti con focus su: cosa mangio, corretta alimentazione, disturbi alimentari, saper leggere e comprendere le etichette, vere e proprie carte di identità dei prodotti che aiutano la consapevolezza individuale;
    - esperti social e digital con focus su: prevenzione e uso sicuro, corretto e consapevole dei social e del web, bullismo e cyberbullismo (body shaming, fat shaming);
    - docenti di motoria con focus su: scacciare la pigrizia e muoversi tutti i giorni, esercitazioni pratiche e schede di lavoro domiciliare.

Una piattforma web multicanale per lavorare in classe

Le scuole coinvolte possono accedere a una piattaforma web multicanale dedicata; ricevono dei kit per lavorare in classe con i docenti, che contribuiscono a loro volta a creare materiali didattici di supporto, nonché attività pratiche per portare in famiglia le buone prassi apprese. Sono previsti, inoltre, incontri con gli adulti di riferimento, genitori e docenti e personale ATA, insieme a tutti gli esperti coinvolti nel progetto. Ai bambini viene anche consegnato un contapassi per monitorare il ritmo dei propri progressi.