L’amministratore unico di Asìa Napoli, Domenico Ruggiero, ha presentato le 11 proposte progettuali, comprese in tre macro categorie, per un valore complessivo di 82 milioni di euro, nel corso dell'intervento al Green med Symposium di Napoli.
Alla stazione marittima sono in corso gli stati generali dell'ambiente: un'occasione di confronto a più voci, con l'azienda municipalizzata protagonista della seconda giornata di eventi. "Perché Asìa diventi realtà moderna e dinamica, in grado di offrire un servizio di grande valore a tutela dell’ambiente e per il miglioramento della qualità della vita in città, ecco, per cominciare, l’informatizzazione dei processi aziendali e dell’interazione con l’utente, ma non solo", la riflessione di Ruggiero.
"A completare la proposta di finanziabilità grazie al Pnrr, al fine di una evoluzione storica del ciclo integrato dei rifiuti a Napoli, ecco il progetto per il potenziamento dei Centri di raccolta, quello per lo sviluppo impiantistico per la gestione diretta ed a “km 0” dei materiali da raccolta differenziata, il progetto di costruzione di un impianto per la raccolta selettiva di cartoni e della raccolta congiunta di carta e cartone, quello per la costruzione di un impianto per il trattamento del multimateriale leggero (plastica, alluminio e banda stagnata) ed infine il progetto di realizzazione di un biodigestore anaerobico con produzione di biogas", si legge nella nota aziendale.
"Comune di Napoli ed Asìa si dimostrano pronti per la grande sfida in un impegno sinergico di altissima professionalità ed il Green Med Symposium, è stata l’occasione per descrivere l’impegno a valorizzare gli strumenti, le modalità e le strategie di governance dei fondi europei per gli Enti Locali".