Napoli: monta la protesta per lo stop di due giorni del metrò collinare

Capodanno: "Perché le prove dinamiche non vengono fatte nelle ore notturne?"

napoli monta la protesta per lo stop di due giorni del metro collinare

La segnalazione

Napoli.  

Monta la protesta nel capoluogo partenopeo per lo stop di due giorni, previsto per domani 31 marzo e per dopodomani 1° aprile, dalle ore 9.30 alle ore 16:30, dunque per ben sette ore in entrambe le giornate, delle corse della linea 1 della metropolitana. Portavoce della rimostranze dei cittadini è Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari e del trasporto pubblico.

"Davvero incomprensibili . sottolinea Capodanno - le ragioni per le quali le prove dinamiche sui nuovi treni che dovranno entrare in servizio non possano essere effettuate nelle ore notturne, quando il servizio è sospeso invece che realizzarle nei giorni feriali, peraltro in orari di punta, quando tante persone, molti lavoratori e studenti, utilizzano l'importante mezzo di trasporto su ferro.

Peraltro il servizio su gomma sostitutivo con due linee che coprono solo parte del percorso, appare del tutto insufficiente - puntualizza Capodanno - la qual cosa potrebbe avere ripercussioni negative anche sul traffico veicolare, dal momento che tanti sarebbero costretti a utilizzare per gli spostamenti la propria autovettura."

Con l'occasione lo stesso Capodanno ripropone  la questione, più volte sollevata e a tutt’oggi irrisolta, del prolungamento delle orari di funzionamento del trasporto pubblico su ferro. Al riguardo, affinché venisse ripristinato l’orario vigente in passato, con il prolungamento per le funicolari di Chiaia e Centrale, oltre che del metrò collinare, fino alle 24:00, e, nei giorni di venerdì e sabato, fino alle due di notte, fu promossa anche una petizione on line con oltre 3.200 sottoscrizioni, senza però che vi siano state risposte operative, visto che le due funicolari continuano a effettuare l’ultima corsa alle 22:00.