Napoli, attaccata la sede Filcams Cgil. Ricci: Atto intimidatorio non ci fermerà

Presentata denuncia, indaga la Digos. Alle 12,30 il presidio

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Nei giorni scorsi la sede ha ospitato i vertici di Libera.

Napoli.  

Una finestra spalancata, armadietti aperti, documenti per terra. Si sono presentati così, stamattina, gli uffici della struttura della Filcams CGIL Napoli e Campania in piazza Garibaldi n.101 a Napoli. Nei giorni scorsi la sede ha ospitato i vertici di Libera per preparare la grande manifestazione che si è tenuta ieri per la 27esima giornata nazionale dell'impegno contro le mafie. 

"Questo atto vandalico ci turba ma non ci fermerà- afferma il segretario generale della Filcams CGIL Napoli-Campania, Luana Di Tuoro-. La nostra sede è un luogo di libertà, democrazia e d’accoglienza. Siamo stati sempre aperti durante la pandemia, abbiamo organizzato una raccolta solidale in favore del popolo ucraino e siamo stati in prima linea per la manifestazione di Libera contro tutte le mafie. Se qualcuno pensa di intimidirci o di spaventarci, si sbaglia di grosso. Continueremo a lavorare con più forza e più determinazione di prima per la tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e delle fasce più deboli della società".
"È un fatto gravissimo - afferma il segretario generale della Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci - un atto intimidatorio. Il presidio che abbiamo organizzato per questa mattina davanti alla sede devestata é una nostra prima, grande risposta. La sede sindacale non è solo il luogo dell'accoglienza di lavoratori, ma è la casa di tutti e un punto nevralgico in una piazza particolare. È stata oggetto di una violenza inaudita. Ci preoccupa che non sia stato toccato niente. Confidiamo nelle indagini della Digos e delle autorità. La Cgil è compatta, siamo da sempre in prima linea nella lotta alla criminalità, le nostre sedi sono presidio di legalità".

Alle ore 12,30 ci sarà un presidio organizzato dalla Cgil Napoli e Campania. Una denuncia è stata subito presentata alle polizia, e c'è già stato un sopralluogo della Scientifica sul posto.  Indaga anche la Digos.