Il sindaco di Acerra, Raffaele Lettieri, ha deciso di mettere in campo alcune restrizioni più incisive nel suo comune dove ad oggi si contano 669 positivi attivi al Covid-19.
Con un’ordinanza il primo cittadino ha vietato i tavoli all’esterno dei locali per evitare assembramenti, ha imposto che i minori possano andare nei parchi pubblici solo se accompagnati, ha sospeso i mercati settimanali e interdetto al traffico le maggiori arterie cittadine fino al 30 novembre prossimo.
Il sindaco Lettieri, contagiato a settembre ora guarito, ha sottolineato che le ultime ordinanze servono ad ''evitare assembramenti e momenti ludici sul territorio. Le ordinanze avranno risultati se tutti staranno attenti - ha detto il sindaco - soprattutto ai contagi che possono avvenire in famiglia, perché il virus può arrivare dalle persone di cui più ti fidi, un cugino, un figlio che esce e lo porta a casa. Loro possono essere asintomatici ma possono trasmetterlo a parente che poi ci rimette la vita''.
Nelle ordinanze, il sindaco ha vietato l'esposizione e la vendita di prodotti al di fuori dei negozi, l'allestimento di aree di somministrazione all'esterno dei locali di ristorazione, la sospensione di tutte le autorizzazioni di occupazione di suolo pubblico per l'esposizione e la vendita dei prodotti, e la sospensione del mercato settimanale. Da domani partirà anche l'interdizione al traffico di alcune strade per consentire maggiori controlli da parte dei vigili agli ingressi cittadini. ''Non comprate la merce esposta all'aperto - ha aggiunto - oltre ad essere attualmente vietato, è una merce potenzialmente contaminata''.
Su alcune vie cittadine, infine, il sindaco ha disposto l'interdizione del traffico veicolare in entrata ed uscita, anche con l'apposizione di barriere, per poter potenziare il controllo dei vigili nelle altre zone di Acerra.