L'ultima estrazione prima dell’emergenza Covid, lo scorso 21 marzo. Lo stop al gioco del Lotto in Italia non era mai accaduto, neanche durante i due conflitti mondiali, le estrazioni dei 90 numeri della ruota avvenivano anche con i bombardamenti aerei.
Dal 5 maggio si torna a tentare la fortuna, e ovviamente a Napoli e in campania l'attesa per migliaia di persone è accompagnata anche da una certa euforia. Con il Lotto tornano anche i giochi abbinati: dal 27 aprile si potrà ritentare la fortuna al 10eLotto, Million Day, Winforlife e Vincicasa. Il 4 maggio, oltre la Lotto, ok per giocate al SuperEnalotto ed all’EuroJackpot. Infine, dall’11 si potrà tornare a scommettere in ricevitoria oppure fare una puntata alle slot.
E già si parla di numeri "caldi", riprende la caccia ad estratti semplici, ambi, terni e quaterne. Ora spunta la previsione sulla cosiddetta «quaterna del Covid»: il 3 e il 21 (mese e giorno dell’ultima estrazione prima delle chiusura) e ed il 5 ed il 20, giorno/ mese ed anno del nuovo concorso. Sarà questa la quaterna più immediata da giocare secondo gli esperti.
Ma come si regoleranno le tabaccherie per rispettare le direttive in tema di emergenza sanitaria? il rispetto delle distanze e l’utilizzo di guanti e mascherine è obbligatorio. Possibile che per giocare si dovrà entrare uno alla volta nella rivendita. Attenzione però, sarà possibile acquistare in questo caso il biglietto e lasciare il negozio, saranno infatti vietati monitor e televisori per seguire l’estrazione, così da evitare assembramenti.
Certo la ripresa del Lotto e di tutti i giochi correlati riapre il tema sempre spinoso della dipendenza, che, è dimostrato, aumenta in tempi di grave crisi economica. D'altro canto La ripresa del Lotto farà bene anche alle casse dello Stato. Non dimentichiamo infatti che il Lotto frutta entrate per oltre 1,1 miliardi di euro all'anno. La Campania interviene con circa 160 milioni di euro, dato che la pone al secondo postocome contribuente, dietro solo alla Lombardia.