Le mareggiate dei giorni scorsi lasciano un segno pesante alla città, non solo nei danni. L’arenile di via Caracciolo è stato invaso da quintali di plastica e di rifiuti portati dalle onde.
Gli operatori del comune stanno provvedendo alla rimozione e alla raccolta.
Il fenomeno però non è certo una novità ma anzi si ripete ogni volta che il mare è mosso. Certo la quantità di plastica oggi è superiore viste anche le condizioni atmosferiche straordinarie degli ultimi giorni.
L'intera spiaggia antistante la Rotonda Diaz è stata invasa da oggetti galleggianti tra i quali centinaia di bottiglie e grandi bidoni di plastica provenienti dalle vicine aree marine destinate alla mitilicoltura. Oltre alla raccolta fatta praticamente a mano o con l'aiuto di rastrelli, si pone il problema, come segnalato dagli stessi operatori ambientali, dello smaltimento del consistente quantitativo di rifiuti, per ora accantonato sui marciapiedi del lungomare.