Protestano i bambini della Spartak San Gennaro

Davanti a Palazzo San Giacomo va in scena una manifestazione per ricordare al sindaco di mantenere le promesse

Napoli.  

I bambini della squadra si calcio popolare, la Spartak San Gennaro hanno inscenato una protesta simbolica mettendosi a giocare davanti a Palazzo San Giacomo in Piazza Municipio per chiedere al sindaco di mantenere le promesse. “Basta chiacchiere ora vogliamo il campo” si legge sulla pagina Facebook dell’associazione. L’amministrazione comunale aveva promesso di aprire gli spazi ed i campetti comunali per consentire agli animatori di organizzare attività sportive. I volontari che seguono i ragazzi spiegano che la protesta è scaturita dopo che alla squadra è stato negato l'accesso al campetto di calcio del 'Parco dei quartieri spagnoli'. 

“Dopo la concessione all'uso del campetto da parte dell'assessore competente - spiega uno degli animatori - siamo riusciti ad accedere alla struttura solo due volte. Poi qualche giorno fa senza preavviso abbiamo trovato chiuso il parco. Unico messaggio affidato ad un cartello sul cancello che ci avvisava che l'area era aperta solo di mattina. Un paradosso - fanno notare i volontari - visto che di mattina i ragazzi vanno a scuola. Ora chiediamo di parlare direttamente con il sindaco - annunciano animatori e genitori presenti in piazza mentre i bimbi continuano a giocare a pallone nel campetto improvvisato davanti a Palazzo san Giacomo - per capire se questa amministrazione è davvero sensibile alle esigenze di questi ragazzi molti dei quali provengono da quartieri a rischio e famiglie disagiate".

Intanto alcuni dei bimbi che la Spartak San Gennaro era riuscita a coinvolgere nella squadra si sono allontanati. "Così, senza pallone, facciamo fatica a trattenerli. Usiamo il calcio come catalizzatore, ci aiuta nel lavoro. Il nostro lo abbiamo messo in campo. Ora spetta al sindaco".