Matteo Berrettini non si ferma e prenota un posto in finale allo "Swiss Open Gstaad", Atp 250 da 534.555 euro che si sta disputando sulla terra rossa della Roy Emerson Arena della città elvetica. Il 26enne romano, numero 15 del mondo e secondo favorito del seeding, supera anche Dominic Thiem per 6-1 6-4 dopo un'ora e 17 minuti di gioco e sfiderà per il titolo Casper Ruud.
"Sono davvero contento della mia prestazione - ha commentato a fine incontro Berrettini - Sapevo che dovevo giocare il mio miglior tennis per batterlo. Penso che in generale il mio gioco abbia funzionato abbastanza bene, sia al servizio che in risposta, sono stato aggressivo, non gli ho dato il tempo di giocare come piace a lui e questa è stata la chiave. Ovviamente, poi, più giochi, meglio è: penso che sia stato il mio miglior match della settimana, e contro un grande giocatore. Sapevo che se volevo andare in finale dovevo giocare a questo livello".
Ora Ruud: il norvegese, testa di serie numero 1 e campione in carica, si è sbarazzato di Albert Ramos-Vinolas, quarto favorito del tabellone e vincitore del torneo nel 2019, per 6-2 6-0 in poco più di un'ora. In parità - 2-2 - i precedenti fra Ruud e Berrettini: il norvegese è avanti sulla terra (2-1) ma il tennista azzurro si è aggiudicato l'ultimo confronto sul rosso, lo scorso anno in semifinale al Masters 1000 di Madrid.
Al rientro nel circuito dopo la positività al Covid che lo ha costretto a saltare Wimbledon, Berrettini - che proprio a Gstaad ha vinto il suo primo titolo Atp nell'estate del 2018 - è in serie positiva da 12 partite ed è all'11esima finale della carriera: sette fin qui i tornei vinti, compresi quelli di Stoccarda e del Queen's in questo 2022. (Italpress)