"Sono lieto e grato che il giudice abbia annullato la cancellazione del mio visto. Nonostante tutto quello che è successo, voglio restare e provare a competere agli Australian Open". Lo ha scritto su Twitter Novak Djokovic dopo aver vinto il ricorso sulla cancellazione del visto e in attesa di decisioni del governo austaliano. "Rimango concentrato su questo - ha aggiunto il fuoriclasse serbo - Sono volato qui per giocare in uno degli eventi più importanti che abbiamo davanti ai fantastici tifosi. Per ora non posso dire di più, ma grazie a tutti per essere stati con me durante tutto questo e per avermi incoraggiato a rimanere forte".
La vicenda del tennista serbo però non termina qui. Il ministro dell'immigrazione Alex Hawke può intervenire esercitando un potere personale e su basi diverse revocare di nuovo il visto. "Ha combattuto non solo per se stesso ma per il mondo intero. Novak è con i suoi avvocati nelle aule dei tribunali e sta valutando le diverse opzioni. E' stata una grande sconfitta per le autorità australiane e la stanno prendendo male", le parole del fratello di Novak Djokovic, Djordje. (Italpress)