Israele attacca l'Iran nella notte: colpite caserme e depositi di armi

Guerra totale, chiuso lo spazio aereo su Teheran. Il raid è durato almeno due ore

israele attacca l iran nella notte colpite caserme e depositi di armi

Gli ayatollah colpiti annunciano una tremenda risposta e incitano alla guerra santa

Il primo vicepresidente iraniano Mohammad Reza Aref ha dichiarato che "il potere dell'Iran umilierà i nemici della madrepatria", in un messaggio sul suo account X in risposta agli attacchi israeliani alle basi militari in alcune città iraniane. Nel frattempo Tasnim, agenzia di stampa vicina alle Guardie Rivoluzionarie, ha citato una fonte informata secondo cui l'Iran è pronto a rispondere ai nuovi attacchi israeliani in modo appropriato. La fonte sostiene inoltre che l'annuncio di Israele di aver colpito 20 luoghi in Iran sarebbe "falso" e Tel Aviv starebbe cercando di amplificare il suo "debole" attacco.

Le Forze di difesa israeliane hanno concluso l'ondata di attacchi contro l'Iran attorno alle ore 5 locali (le 3:30 in Italia), dopo aver colpito circa 20 differenti obiettivi militari sul territorio della Repubblica islamica. Lo hanno riferito due ufficiali israeliani citati dal quotidiano "New York Times". Israele aveva annunciato gli attacchi circa due ore e mezzo prima con una nota: si tratta di una rappresaglia attesa per settimane, dopo il massiccio attacco missilistico che l'Iran aveva sferrato contro Israele il primo ottobre scorso.

Teheran ha annunciato la sospensione fino a nuovo avviso di tutti i voli nel proprio spazio aereo, proprio mentre Israele sta effettuando "attacchi di precisione" su obiettivi militari sul suolo iraniano. "I passeggeri che hanno acquistato i biglietti saranno informati della ripresa dei voli da parte delle compagnie aeree", ha detto il portavoce dell'Organizzazione per l'aviazione civile iraniana, Jafar Yazarloo, citato dall'agenzia di stampa Irna.

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha condotto un incontro di revisione con i massimi funzionari militari e di sicurezza dopo aver lanciato "attacchi di precisione" sull'Iran. Lo ha detto il suo portavoce. All'incontro, che si è svolto nella base militare di Kirya a Tel Aviv, hanno partecipato "il ministro della Difesa, il capo di stato maggiore dell'esercito, il capo del Mossad (intelligence estera) e il capo dello Shin Bet (intelligence interna)", ha aggiunto il portavoce.