L'omicidio del presidente John F. Kennedy è avvenuto il 22 novembre 1963 a Dallas, Texas, negli Stati Uniti. Ecco una sequenza di eventi, minuto per minuto, relativi all'assassinio:
12:29: Il presidente Kennedy, la first lady Jacqueline Kennedy, il vicepresidente Lyndon B. Johnson e sua moglie arrivano a Love Field a Dallas.
12:30: Il presidente Kennedy viene accolto da una folla entusiasta al Love Field e procede in corteo attraverso la città di Dallas.
12:30-12:45: Il corteo presidenziale attraversa il centro di Dallas. Durante il percorso, il presidente Kennedy e la first lady Jacqueline Kennedy salutano la folla.
12:30-12:33: Tre colpi di arma da fuoco vengono sparati dal sesto piano del deposito di libri scolastici del Texas, in Dealey Plaza. Il presidente Kennedy viene colpito due volte: una colpo al collo e un colpo alla testa. Il governatore del Texas, John Connally, che si trovava nel sedile anteriore della limousine presidenziale, viene anch'egli colpito.
12:34: La limousine presidenziale si dirige verso il Parkland Memorial Hospital.
12:38: La limousine presidenziale arriva al Parkland Memorial Hospital.
12:40: Il presidente Kennedy viene portato nell'Emergency Room del Parkland Hospital.
13:00: Il presidente Kennedy viene dichiarato morto dal dottor Kemp Clark, capo del dipartimento di chirurgia del Parkland Hospital.
13:33: Il vicepresidente Lyndon B. Johnson viene fatto giurare come 36º presidente degli Stati Uniti a bordo dell'Air Force One, ancorato a Love Field.
14:38: Il corpo del presidente Kennedy viene portato a bordo dell'Air Force One.
14:46: L'Air Force One decolla da Dallas con a bordo il presidente Johnson e la salma del presidente Kennedy.
Gli anni in cui avvenne l'omicidio di John F. Kennedy, ossia gli anni '60, furono un periodo tumultuoso e di grande trasformazione negli Stati Uniti. Diverse questioni agitavano l'America di quel tempo:
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Guerra fredda: Gli Stati Uniti erano impegnati nella Guerra fredda con l'Unione Sovietica. La paura di una guerra nucleare era palpabile, e la competizione ideologica e militare tra le due superpotenze era al culmine.
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Movimenti per i diritti civili: Gli anni '60 furono testimoni di un intenso attivismo per i diritti civili, con leader come Martin Luther King Jr. che guidavano la lotta per l'uguaglianza razziale. Manifestazioni, proteste e azioni dirette erano comuni in tutto il paese.
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Movimento per la pace e opposizione alla guerra del Vietnam: La guerra del Vietnam diventò una fonte di profonda divisione all'interno della società americana. Molti giovani si opposero attivamente alla guerra attraverso manifestazioni e dimostrazioni di dissenso.
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Cambiamenti culturali: Gli anni '60 furono un periodo di notevoli cambiamenti culturali e sociali. Emerse la controcultura, con movimenti come quello hippie che cercavano alternative alla cultura dominante.
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Rivoluzione tecnologica: Gli anni '60 furono un periodo di rapida innovazione tecnologica e scientifica, culminato con l'allunaggio della missione Apollo 11 nel 1969.
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Crisi dei missili di Cuba: Nel 1962, la crisi dei missili di Cuba portò il mondo sull'orlo di una potenziale guerra nucleare tra gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica.
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Assassinio di leader: Oltre all'assassinio di John F. Kennedy nel 1963, negli stessi anni ci furono anche gli omicidi di Malcolm X nel 1965 e di Martin Luther King Jr. nel 1968, che contribuirono a creare un clima di instabilità e tensione.
