Almeno 20 persone sono state uccise e più di 450 sono rimaste ferite nell'esplosione di alcuni walkie-talkie di proprietà di membri di Hezbollah avvenuta ieri in tutto il Libano. Si tratta del secondo attacco con ordigni esplosivi in due giorni, secondo fonti libanesi e di Hezbollah.
L'esercito israeliano non ha commentato nessuno dei due attacchi, ma 12 funzionari attuali ed ex funzionari hanno affermato che l'attacco di martedì, che ha utilizzato cercapersone, era in preparazione da anni. Come parte di una società di facciata chiamata BAC Consulting, gli ufficiali dell'intelligence israeliana hanno realizzato cercapersone che contenevano batterie imbevute di PETN esplosivo, che hanno iniziato a essere spedite in Libano nell'estate del 2022. Ecco come hanno costruito un moderno cavallo di Troia.
Ecco cosa ci dicono le prove visive sulle esplosioni, che hanno ucciso almeno 32 persone. Circa altre 3.000 persone sono rimaste ferite negli attacchi da martedì pomeriggio.
Cosa succederà: Yoav Gallant, ministro della Difesa israeliano, ieri sera in una dichiarazione video ha detto che Israele era "all'inizio di un nuovo periodo in questa guerra". Senza menzionare le esplosioni in Libano, ha detto che il "centro di gravità" degli sforzi militari di Israele si stava "spostando verso nord".
Analisi: l'attacco di Israele ai cercapersone e ad altri dispositivi wireless di proprietà di Hezbollah è stato un successo tattico che non ha avuto alcun chiaro effetto strategico.