Zelensky: "Le prossime settimane di guerra saranno difficili"

I russi stanno rafforzando gruppi di truppe per riprendere le operazioni offensive

zelensky le prossime settimane di guerra saranno difficili

La guerra in Ucraina è al novantesimo giorno. Mentre viene valutato il piano di pace elaborato dall'Italia, i combattimenti nel paese continuano. Nella direzione di Zaporizhzhia, i russi "stanno rafforzando gruppi di truppe per riprendere le operazioni offensive in direzione di Vasylivka - Kamyanske", afferma lo Stato maggiore delle forze armate ucraine nel suo ultimo aggiornamento. Inoltre, in base al rapporto, l'esercito di Mosca starebbe esercitando "un fuoco intenso lungo l'intera linea di contatto e nelle profondità della difesa" delle truppe di Kiev nelle aree di Donetsk, Slobozhansky e Pivdennobuzhsky. "La più intensa attività nelle ostilità - aggiunge lo Stato maggiore ucraino - si osserva nel distretto operativo di Donetsk, in particolare vicino a Lysychansk e Sievierdonetsk". "Le prossime settimane di guerra saranno difficili e dobbiamo esserne consapevoli", ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un messaggio video ai suoi connazionali.

Per Zelensky "la situazione di combattimento più difficile" è nel Donbass. "Bakhmut, Popasna, Severodonetsk: in questa direzione gli occupanti hanno concentrato finora la maggiore attività", ha affermato. "Nessuno - ha aggiunto - ha distrutto il Donbass tanto quanto fa ora l'esercito russo. E sono grato a tutti i nostri guerrieri che mantengono le loro posizioni e hanno il coraggio di contrattaccare". Il presidente ucraino è tornato sul tema dell'invio di armi da parte dei paesi partner: "Ogni volta che diciamo ai nostri partner che abbiamo bisogno di moderne armi antimissilistiche, moderni aerei da combattimento, non stiamo solo facendo una richiesta formale. Diciamo che la nostra richiesta - ha detto - è vita reale di tante persone che non sarebbero morte se avessimo ricevuto tutte le armi che chiediamo". Gli attacchi sono continuati a Severodonetsk, dove nei bombardamenti sarebbero morte quattro persone, secondo quanto riportato da Unian, che cita il capo dell'amministrazione militare regionale di Lugansk Sergey Gaidai. (Italpress)