L'Italia batte l'Inghilterra ai calci di rigore e torna a vincere l'Europeo dopo 53 anni dall'ultima volta. Dopo l'1-1 nei 120', è Donnarumma a siglare il trionfo con due parate su Sancho e Saka dal dischetto, dopo il palo di Rashford. Sbagliano Belotti e Jorginho ma è il portierone azzurro a prendersi la scena a Wembley. Vince il cuore degli azzurri che passano in svantaggio dopo 2' con gol di Shaw, premiato da Trippier con un cross da quinto a quinto. Gli azzurri soffrono Kane che non è statico come Lukaku e allo stesso tempo da falso nove ha più fisicità di Olmo. Di fatto Chiellini e Bonucci non sono mai stati in difficoltà quanto nella prima mezz'ora contro l'attaccante del Tottenham che agisce come regista avanzato e non offre punti di riferimento. Il primo vero lampo è di Federico Chiesa che al 35' si beve Rice e sfiora il palo con un tiro dai venticinque metri. Nella ripresa l'Italia parte bene. Dopo dieci minuti dall'inizio della ripresa Mancini cambia: fuori Barella, dentro Cristante; fuori Immobile, dentro Berardi e spazio a Insigne falso nove. Al 62' palla gol per l'Italia: Chiesa si scatena in area e col mancino impegna Pickford. Ma il gol è solo rinviato.
Al 67' il pareggio nasce da calcio d'angolo: Cristante la spizza, Verratti colpisce il palo e Bonucci da due passi deposita in rete. L'Italia domina, con quasi il 70% del possesso palla e poco dopo ha un'altra chance: lancio di Bonucci, Berardi scatta alle spalle ma non trova la porta al volo. All'85' l'Italia perde Chiesa: infortunio alla caviglia e dentro Bernardeschi. Ma le occasioni latitano e si va ai supplementari per la terza volta in questo torneo per gli azzurri. Altro cambio: fuori Insigne, dentro Belotti che sfiora il gol al 103' dopo una respinta di Pickford da cross. Ma prevale la paura e si va ai calci di rigore: Donnarumma ipnotizza Sancho e Saka, l'Italia è campione nonostante gli errori di Belotti e Jorginho.
Fonte e foto: Italpress