"La politica non e' un gioco. Non lo era in tempi di pace, non lo e' certo in un momento di guerra come questo. La politica non e' un mercimonio. Martedi' andremo in Senato a proporre il nostro programma per i prossimi due anni e vedremo chi si alzera' e dara' il suo sostegno a Conte". Cosi' il ministro degli Esteri Luigi Di Maio (M5S), ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7.
Di Maio ha poi aggiunto: "In Europa rischiamo di essere bollati come la solita Italia che cambia governo ogni anno e mezzo, instabile e un pochino inaffidabile. Per spiegare la crisi in Europa ai miei omologhi, e' bastato fare un nome e un cognome: Matteo Renzi. Come altro gliela dovevo spiegare?".