"Siamo soddisfatte perche', con un emendamento approvato in Commissione, entra in legge di Bilancio la proposta di ItaliaViva di prorogare le misure a tutela dei lavoratori fragili". Lo dichiarano la presidente dei deputati di Italia Viva Maria Elena Boschi e Lisa Noja, proponente dell'emendamento, che spiegano "Infatti, non solo dal 31 dicembre sarebbe venuta a scadenza la norma che prevedeva il diritto allo smartworking per i lavoratori fragili, ma sin dal 16 ottobre coloro che sono impossibilitati a svolgere attivita' in modalita' agile non godono piu' del diritto di restare assenti dal lavoro in presenza per evitare il rischio di contagio da Covid-19. Una situazione inaccettabile che costringeva persone con gravi patologie a scegliere tra diritto al lavoro e diritto alla salute". "Noi di ItaliaViva lo denunciamo da settimane, anche con ordini del giorno, atti di sindacato ispettivo e ripetuti Interventi in aula. Siamo contenti che finalmente il Governo ci abbia ascoltato e - sottolineano - sia stato possibile estendere le misure dal 1 gennaio al 28 febbraio 2021". "Un bel risultato arrivato grazie a un intenso lavoro in Commissione che ha trovato la convergenza di tutte le forze politiche di maggioranza e opposizione per porre finalmente rimedio a una terribile ingiustizia. Ora speriamo che a breve si possa anche chiarire, una volta per tutte, che le assenze dei lavoratori fragili dovute al pericolo da Covid non possono essere computate nel periodo di comporto. Questo evitera' il rischio di licenziamenti e contenziosi per tanti cittadini che stanno gia' vivendo una situazione difficilissima da mesi".