Nel corso dell'evento "Non Profit e accesso al credito", è stata presentata l'iniziativa "Sostegno al Terzo Settore". Un'operazione finanziaria molto innovativa, promossa da Fondazione Cariplo, Intesa Sanpaolo, CSVnet Lombardia, Fondazione ONC, Cooperfidi Italia, Fondazione Peppino Vismara e Fondazione Social Venture Giordano Dell'Amore, che permette l'erogazione di 30MLN di finanziamenti agevolati, sulla base di un articolato sistema di garanzie e fondi di copertura volto a supportare l'accesso al credito degli Enti attivi in Lombardia e nelle province piemontesi di Novara e del Verbano Cusio Ossola.
L'iniziativa nasce dalla piena consapevolezza dell'attuale condizione di fragilità economico-finanziaria del settore, profondamente colpito dall'emergenza socio-sanitaria causata dalla diffusione del COVID-19.
Contrazione della domanda, crescenti difficoltà occupazionali, parziale o completa sospensione delle attività, costi per la riorganizzazione e l'attuazione della nuova normativa in tema di sicurezza sul lavoro stanno interessando numerose Organizzazioni Non Profit: un ecosistema che solo in Lombardia include oltre 50.000 organizzazioni (15,7% sul dato nazionale) che impiegano 180.000 dipendenti (22,8%) e circa 1 milione di volontari attivi (18,3%).
L'operazione si sviluppa in coordinamento con l'iniziativa nazionale lanciata a maggio di quest'anno da ACRI-Intesa Sanpaolo, denominata "Sollievo", ma con caratteristiche particolari, pensate per le organizzazioni non profit del territorio lombardo e delle province piemontesi di Novara e del Verbano Cusio Ossola ed è anche costruita sulla base del progetto In-Volo, storica esperienza di collaborazione tra CSV, ONC, Fondazione Cariplo e Intesa Sanpaolo.
E' rivolta a Organizzazioni di volontariato, Associazioni di promozione sociale, Cooperative sociali, Imprese sociali, Fondazioni, Enti filantropici, Società di mutuo soccorso, Enti religiosi, Associazioni sportive, Onlus e altri soggetti - attivi in Lombardia e nelle province di Novara e del Verbano Cusio-Ossola. Tali organizzazioni potranno beneficiare di un finanziamento erogato da Intesa Sanpaolo, per importi compresi tra 30.000 e 500.000 euro, della durata massima di 56 mesi, con 18 mesi di preammortamento e a tassi agevolati, con copertura dei costi di garanzia e di una eventuale parte degli interessi sostenuti.
"A causa della pandemia molti enti di terzo settore stanno vivendo una situazione di estrema fragilità, e un concreto rischio di non sopravvivere alla crisi. Non è solo un problema di ciascuno di questi enti, ma un problema di tutti: delle persone più fragili, di cui il terzo settore si occupa, e dell'intera comunità, che si alimenta di solidarietà, di legame e di fiducia. Gli enti di terzo settore attivano le competenze dei propri collaboratori, la generosità dei volontari e la coesione della comunità: è urgente costruire alleanze per impedire che questo prezioso patrimonio di competenze e relazioni venga disperso". La Fondazione ha realizzato un importante intervento di sostegno tramite il Bando LETS GO a cui segue oggi l'iniziativa "Sostegno al Terzo Settore". Il Fondo, nato grazie alla Fondazione Social Venture Giordano Dell'Amore - braccio strategico e operativo di Fondazione Cariplo nell'impact investing - e al contributo di Fondazione Vismara e dei numerosi partners coinvolti, ha lo scopo di consentire l'accesso al credito anche agli Enti più fragili, che rimarrebbero esclusi dai meccanismi tradizionali", afferma Giovanni Fosti, Presidente di Fondazione Cariplo.
Carlo Messina, consigliere delegato e CEO di Intesa Sanpaolo, ha commentato: "Da molti anni mettiamo a disposizione del Terzo Settore una nostra struttura specifica per erogare credito dotata di professionalità, competenza, strumenti dedicati. Grazie a ciò abbiamo favorito la crescita sostenibile di molti soggetti non profit con ampie ricadute benefiche sulla società nel suo complesso, come è nella natura stessa di questa economia. Siamo lieti di proseguire in questo cammino affiancando una volta di più la Fondazione Cariplo nel sostenere un settore di cui oggi è tanto più evidente la indispensabile e preziosa funzione".
(ITALPRESS).