Ristori per 350mila imprese, 800 euro ai lavoratori stagionali

Misiani: differenziazione somme tra chi è chiuso H24 e chi lavora fino alle 18

ristori per 350mila imprese 800 euro ai lavoratori stagionali

Aiuti automatici arriveranno "direttamente sul conto corrente", cancellazione seconda rata Imu, l'indennità di un mese per i lavoratori stagionali del turismo, dello spettacolo, dello sport

Il decreto che il governo si appresta a varare per fronteggiare le conseguenze economiche dovute al parziale lockdown stabilito dall'ultimo Dpcm, dovrebbe essere approvato dal Consiglio dei ministri entro domani e ha l'obiettivo di arginare le difficoltà dei settori coinvolti nelle restrizioni varate per il mese di novembre, dalla ristorazione allo sport. "Noi abbiamo lavorato sabato e domenica e lavoreremo ancora oggi. L'obiettivo è di andare in Gazzetta domani con il decreto con le misure a sostegno delle categorie interessate. Stimiamo un aiuto per 350mila imprese nel settore della ristorazione, dei bar, spettacolo e sport", ha detto il viceministro all'economia, Antonio Misiani, dopo quanto annunciato ieri dal premier Giuseppe Conte sui ristori automatici che arriveranno "direttamente sul conto corrente", la cancellazione della seconda rata Imu, l'indennità di un mese per i lavoratori stagionali del turismo, dello spettacolo, dello sport, che Misiani ha affermato dovrebbe essere "tra gli 800 e i mille euro".

Per quanto riguarda la Cassa integrazione, il governo sta ancora valutando "nell'ambito del prolungamento delle ulteriori 18 settimane che avevamo deciso, che tranche riconoscere immediatamente ma sarà comunque significativa in particolare per i lavoratori" delle imprese colpite dai nuovi lockdown, ha aggiunto il viceministro. Misiani ha poi spiegato come cambierà il meccanismo dei ristori con "contributi più generosi rispetto a quelli dei mesi scorsi per le imprese completamente bloccate" e con una "differenziazione tra chi può tenere aperto fino alle 18 e chi invece deve bloccare la propria attività H24. Stiamo pensando di ampliare la platea, sforando il limite di 5 milioni di fatturato, quindi anche anche alle imprese maggiori". Sarà poi previsto il credito d'imposta sugli affitti per due mensilità che potrà essere ceduto al proprietario o usato in compensazione e verrà assicurata una nuova mensilità del reddito di emergenza. Sulle cifre delle singole misure e quindi sulla somma complessiva che verrà messa sul piatto si sta ancora lavorando. Cos 20201026T112030Z