“860 euro di multa per aver il pubblico locale reiteratamente offeso e minacciato il primo arbitro e per aver nel contempo tentato di aggredirlo senza riuscirvi (per il tempestivo intervento del custode) al termine dell’incontro” . Questo il testo del comunicato ufficiale emesso dalla Lega Volley in merito alle decisioni del giudice sportivo riferite all’ultimo turno di campionato. Una multa pesante per il club che vuole precisare che la persona che ha protetto il direttore di gara non era il custode ma il presidente Barbagallo. Il massimo dirigente, intuito cosa stava per accadere, si è diretto verso i contestatori impedendo prima il contatto con l’arbitro, poi, inducendoli a più pacifiche intenzioni. Con lui subito è intervenuto anche il dirigente addetto, Gaetano Natale.
Redazione Ce