Pastore del presepe rubato e decapitato: daspo urbano per gli autori del gesto

L'episodio si verificò nei pressi della chiesa di Casagiove nel casertano

pastore del presepe rubato e decapitato daspo urbano per gli autori del gesto

Casagiove e Casal di Principe. I provvedimenti vietano di frequentare i luoghi ove si sono verificati i fatti ed hanno la finalità di impedire il ripetersi di analoghi episodi violenti..

Caserta.  

Il questore di Caserta, Andrea Grassi, su attività istruttoria della divisione anticrimine e segnalazione dell’arma dei carabinieri, ha firmato 12 “dacur”, conosciuti anche come “daspo urbani”.

4 sono stati emessi nei confronti dei giovani che, in occasione delle scorse festività natalizie, hanno sottratto un pastore dal presepe allestito in prossimità della “Chiesa Madre” di Casagiove, facendolo trovare, poco distante, con la testa decapitata e un chiodo infilato in un occhio.

Altri 8 provvedimenti della stessa natura: sono stati notificati per fatti accaduti nei comuni di Casal di Principe, in seguito ad una violenta aggressione accaduta lo scorso novembre in piazza Villa ad opera di 7 giovani, di cui 2 minorenni, e di Calvi Risorta, per un soggetto, già sottoposto all’avviso orale, trovato in possesso di un coltello a serramanico durante un controllo.

I provvedimenti vietano di frequentare i luoghi ove si sono verificati i fatti ed hanno la finalità di impedire il ripetersi di analoghi episodi violenti che mettano a rischio la sicurezza e l’incolumità delle persone.