Tilia e Corvino: "Tra noi nessun problema"

Alcune dichiarazioni di Corvino nei giorni scorsi avevano lasciato dubbi, ieri il chiarimento

Caserta.  

 

 

Di Serena Li Calzi

È durata 51 minuti l'intervista-conferenza, del socio di maggioranza della Casertana, Luca Tilia. Un incontro con la stampa locale per chiarire ulteriormente quanto già detto ma anche per annunciare la probabilità di un nuovo ingresso in società.

«La situazione non è cambiata. Ci sono tante cose da mettere a punto ma il progeto va avanti. Caserta, come immaginavo, è una piazza bella, complicata». Così Tilia che annuncia: «la settimana prossima potrebbe esserci qualcuno, insieme a me, che potrà entrare per darci più forza ma manterrò la maggioranza». L'avvocato torna ancora sul calciomercato: «Non abbiamo mandato via nessuno. E' stato fatto un grande sforzo, un grande sacrificio. Non sono a Caserta perché voglio essere protagonista. Preferisco comunicare a un tifoso che incontro per strada e dargli una notizia che mettermi al centro di una telecamera». Poi sul co-presidente Corvino: «è più tifoso di me. Abbiamo la stessa idea di base. Senza di lui non posso ambire a fare un progetto Casertana importante. Io non ho mai visto nessun problema». Su queste parole, a raggiungere la sala stampa “Iannotta” dello stadio, Corvino che spiega: «il nostro interesse è fare un anno di assestamento e cercare poi l'anno prossimo di avere uno stadio a norma e poi coinvolgere qualche imprenditore. Questa è una società che adesso è arrivata e che ha bisogno di tempo e di integrarsi e nell'arco di tre, quattro anni dare tutte le soddisfazioni. Noi non siamo conoscitori di calcio, ci può essere qualche malinteso. Tra noi due non c'è mai stato nessun tipo di problema».

Dimenticate, dunque, alcune dichiarazioni delle scorse settimane che lasciavano intendere non propriamente ad una unione in società. L'attenzione è caduta anche su alcuni aspetti legati a pagamenti: «se la Casertana era una società ricchissima avremmo avuto la possibilità di fare cose mirabolanti. E' un bilancio che dobbiamo far quadrare quotidianamente. Se qualcuno che fa parte dello staff deve aspettare un giorno o un mese, deve aspettare, ci sono delle priorità». Poi sul mercato: «stiamo lavorando attraverso il direttore sportivo fino all'ultimo minuto per rafforzare la squadra. Stiamo valutando di portare un attaccante, vediamo se riusciamo a farlo nelle prossime ore».

Il co-presidente Corvino torna sulla vicenda che ha riguardato Gragnaniello: «mise come condizione di essere titolare, per questo è andato via. Io non mi sono permesso di dire all'allenatore di far giocare qualcuno. Questo concetto che si aspetta il grande nome non va bene. Non sarà mai più possibile».

Oggi pomeriggio, invece, si terrà in Comune un incontro tra tifosi e sindaco di Caserta, Carlo Marino proprio in merito alla società rossoblu. I supporter chiedono un intervento autorevole da parte del primo cittadino che ha accolto la richiesta di un incontro.