Di Serena Li Calzi
Si chiama Gaston Corado il nuovo attaccante argentino della Casertana. Gaston ha raggiunto Serino nelle scorse settimane ed è pronto a dare il massimo a Caserta.
“Raccogliere l’eredità dell’ultimo argentino passato a Caserta, Luis Alfageme, non sarebbe facile per nessuno. Sono qui per dare tutto me stesso e giocarmi al massimo questa occasione”.
Queste le prime parole di Corado alla stampa: “Giocare in Italia è sempre stato il mio sogno. Qui è un calcio più tattico e si deve essere più precisi. So che devo imparare ancora tanto e devo amalgamarmi con la squadra. Ma ho tanta voglia di lavorare e di fare bene. Sono una prima punta, potente che sa farsi valere in area e che lavora tanto per la squadra. Nella mia carriera ho realizzato tanti gol di testa”. Ora spero di fare bene anche qui”.
Giocare per segnare tanti gol ma soprattutto per la squadra: “Negli ultimi anni ho sempre lottato per la vittoria finale. Ho vinto due volte i play-off in Argentina con Temperley e Talleres. So bene che questo deve essere un anno di transizione, ma non per questo gli stimoli sono inferiori. Centrare la salvezza deve essere il nostro primo obiettivo, ma poi non dobbiamo porre limiti”.
Il sogno di giocare nel calcio italiano e la passione per il giornalismo sportivo, Corado è di origini italiane, la nonna è calabrese. Gaston, arrivando a Caserta realizza un sogno. Un calcio completamente diverso, quello italiano, rispetto all'Argentina e al Cile, questo lo ha detto proprio l'attaccante ma è pronto a dare il massimo in allenamento per essere subito pronto.
In settimana per lui ci saranno ulteriori accertamenti poiché si è dovuto fermare in allenamento per un fastidio. Stesso discorso per il terzino D'Alterio e Taurino. La prossima settimana ci saranno esami più approfonditi per l'attaccante argentino, mentre per D'Alterio e Taurina lavoro differenziato. Alle ore 18 sarà sorteggiato il calendario dei tre gironi di Lega Pro, la Casertana a breve conoscerà la sua prima avversaria e se, a far da sfondo, ci sarà il "Pinto" per la prima.