Tim Cup. La Casertana passa il turno, parola ai protagonisti

Tedesco: "I tifosi hanno dato una motivazione in più", Giorno: "Ho scelto subito Caserta"

Caserta.  

Partita sofferta contro il Tuttocuoio ma a riuscire a superare il turno è stata la Casertana. In campo ci ha messo soprattutto la resistenza perché per ben due volte la squadra di Tedesco è andata in svantaggio per poi riuscire ad affondare nel secondo tempo supplementare con una perla di Kuseta. Protagonisti i giovani falchetti, prima Giorno sul dischetto, poi De Marco ed infine il centrocampista croato. Tanto di Alfageme nelle azioni offensive che ha 'tenuto per mani' i giovani in campo e serviti con tecnica ed esperienza.

"Al momento si lavora sui carichi non siamo brillanti. Un po' di lucidità davanti, sono 8 giorni che stiamo lavorando, - ha spiegato in sala stampa Tedesco - molti giovani sono stati protagonisti, bisogna amalgamare bene il tutto”. Cambio all'ultimo momento per l'11 titolare. Doveva partire Giannone da distinta, ma poi la scelta di schierare Turino: “Ci sono sempre dei doppi, Taurino è un ragazzo giovane arrivato da poco, il tempo minimo di acquisire i sistemi di gioco. Sono soddisfatto, rispetto all'amichevole contro l'Avellino ho ringiovanito la formazione, i gol sono stati fatto da giovanissimi. Noi andiamo avanti cosi con concetti di gioco e duttilità, per me chi è estremista ha un limite. Seguiamo un progetto che ha dei principi, non voglio fossilizzarmi su delle cose. Durante la partita abbiamo cambiato in mezzo al campo perché in quel momento avevamo bisogno di mettere qualcosa in più a centrocampo”. Infine sui tifosi: “Ringrazio il pubblico che oggi era presenta. Ha dato una motivazione in più alla squadra. Ringraziamo chi ha cantato fino alla fine, sono stati importanti i tifosi sono il cuore pulsante per questo progetto”.

Freddezza e cinismo per uno degli ultimi acquisti della Casertana, Francesco Giorno che ha segnato il gol su calcio di rigore rimediato da Alfageme.

"Venivo da una stagione importante ma quando si è aperta la possibilità di venire qui ho scelto in pochissimo. Caserta con questa categoria c'entra poco, questa è una piazza esigente credo nelle potenzialità del gruppo. Sul rigore? Questo è il nostro lavoro, mi sono preso la responsabilità. Ho guardato Luis e sono andato a tirarlo. Stiamo lavorando bene con il mister anche se siamo partiti in ritardo. Oggi non abbiamo mai mollato. Rispetto allo scorso anno ci sono molti giovani – spiega Giorno – ma ci sono comunque giocatori importanti, abbiamo tanta voglia e fame, siamo consapevoli che dobbiamo dare tanto per questa squadra”. Poi la dedica: “Dedico il gol alla mia famiglia”.

Serena Li Calzi