La LegaA gli era rimasta in gola. Eppure se l’era conquistata di diritto in quel giugno quando Caserta batté Jesi e volò nell’Olimpo del basket italiano. Ma probabilmente non era ancora il tempo. Da quel momento Andrea Ghiacci la LegaA o Serie A che si voglia non l’ha mai più vista. C’è ritornato trentenne e con un ruolo marginale, ma c’è tornato. Capitano e giocatore di cuore e di sostanza nei pochi minuti in cui è in campo. Ogni volta da quello che può.
Redazione Ce