Aveva vinto il suo match faticando ma quel che contava era passare il turno. Vincenzo Mangiacapre nella categoria dei 69 kg era da medaglia, voleva ripetere l’impresa di Londra ma nel corso della notte la notizia del suo ritiro è giunta come un fulmine a ciel sere. Frattura dello zigomo e “Murzett” ha dovuto dire addio al suo sogno olimpico. Sfortuna, solo tanta sfortuna. Non ci voleva perché Mangiacapre era pronto a dare spettacolo in un torneo difficile dove il suo talento poteva salire in cattedra. “Pensavo ed ero convinto di dare tutto a questa olimpiade,mi dispiace tantissimo tornare a casa senza il sapore di una medaglia” Questa sono state le sue parole su facebook per commentare l’addio alla corsa al podio. “Non so nemmeno cosa dire –continua il pugile di Marcianise- mi sento uno straccio a non poter salire sul ring e disputare il prossimo incontro, ma il destino ha scelto questa sorte. “Murzet” si é piegato ma non si spezzerà, andrò avanti divertendomi e danzando ancora su quel ring. Grazie a tutti, siete stati grandi anche voi a seguirmi e sostenermi”.
Olimpiadi. Boxe: Mangiacapre shock, i suoi giochi sono finiti
Frattura allo zigomo, il pugile di Marcianise costretto al ritiro per infortunio. Era da medaglia
Marcianise.