Albanova e Cerullo, è addio

Si dividono le strade tra il calciatore e la società casertana

Casal di Principe.  

Agostino Cerullo non è più un calciatore dell'Albanova. Il capitano e la società hanno deciso consensualmente di separare le proprie strade. Il presidente Zippo saluta così la sua bandiera: "Quando ho letto le sue parole d'addio, ho pensato immediatamente alla panca in fondo a sinistra nel nostro spogliatoio. Ogni volta che entravo in quel luogo sacro, guardavo lì e trovavo il mio capitano. Ora quel posto non sarà occupato da lui e proverò tanta malinconia. Purtroppo Agostino non riesce ad abbinare il suo lavoro ai nostri nuovi ritmi e abbiamo deciso insieme di dividere i nostri percorsi. Non smetterò mai di ringraziarlo: l'Albanova è nata insieme a lui, Sgalia e Del Villano, persone eccezionali che non hanno mai preteso né avuto nulla, ma al contrario hanno solo dato e fatto di tutto per la maglia. Sapevamo che prima o poi avremmo dovuto affrontare situazioni del genere, poiché il progetto va avanti sempre più ambizioso e abbiamo bisogno di calciatori che facciano questo per lavoro o che comunque dedichino il maggior tempo possibile alla causa. Il mister è stato chiaro con tutti, ci saranno altri addii ma saranno i ragazzi a decidere: lo faranno in autonomia e con tranquillità, è una scelta che spetta a loro. Per quanto riguarda Cerullo, è il nostro capitano e per lui è sempre pronto un posto in società, anche se andrà a giocare altrove: dovrà solo decidere i tempi e i modi, ma la porta dell'Albanova resterà sempre aperta".

Redazione